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Category Archives: Consigli da Menichelli

Consigli per chi usa le lenti a contatto

Le lenti a contatto sono un dispositivo medico sicuro ed efficace, ma è importante seguire alcune semplici regole per evitare irritazioni e infezioni oculari.

Ecco alcuni consigli utili per chi usa le lenti a contatto:

Lavatevi sempre le mani prima di toccare le lenti a contatto. Questo è il modo migliore per evitare di trasferire germi e batteri agli occhi.
Utilizzate sempre una soluzione per la pulizia delle lenti a contatto. La soluzione rimuove le impurità e i batteri dalle lenti, aiutandole a rimanere pulite e igieniche.
Sostituire le lenti a contatto secondo le indicazioni del vostro ottico. Le lenti a contatto usa e getta devono essere sostituite quotidianamente, mentre le lenti a contatto mensili o trimestrali devono essere sostituite secondo le indicazioni del vostro ottico.
Non indossate le lenti a contatto per più tempo del necessario. È consigliabile non indossare le lenti a contatto per più di otto ore al giorno.
Non indossate le lenti a contatto in piscina o in mare. Il cloro e l’acqua di mare possono danneggiare le lenti a contatto e causare infezioni oculari.

In caso di problemi agli occhi, togliete immediatamente le lenti a contatto e rivolgetevi al vostro ottico.
Ecco alcuni consigli aggiuntivi:
Visitate regolarmente il vostro ottico per un controllo.

Seguendo questi semplici consigli, potrete godere di una visione chiara e confortevole sempre.

Per qualsiasi dubbio o chiarimento passate in negozio, vi aspettiamo.

“Guarda dove vai! Sei sicuro di vederci bene?”

Ottobre è il mese per eccellenza dedicato alla vista, durante il quale i centri ottici associati sul territorio si mettono al servizio dei cittadini effettuando controlli gratuiti dell’efficienza visiva.

Secondo i dati raccolti da Commissione Difesa Vista onlus, il 66% degli italiani che ha difetti visivi non ne è consapevole, quasi il 20% degli adulti indossa una correzione visiva non più adeguata alle proprie necessità e circa il 40% della popolazione non si reca regolarmente a fare una visita dall’oculista. È importante, quindi, avere attenzione per la propria visione. La tecnologia ottica, grazie alla ricerca dell’industria, offre innovative soluzioni per ogni tipo di problematica, attraverso lenti di qualità, in grado di valorizzare le performance visive della persona. L’ottico ha una grande competenza tecnica per effettuare l’analisi accurata dell’efficienza visiva e per poter consigliare l’occhiale da vista o la lente a contatto personalizzabili a seconda delle esigenze della singola persona: un professionista della visione che, con competenza, può verificare se il mezzo correttivo utilizzato sia ancora idoneo, che rispetti la normativa Ce e che sia sicuro sotto il profilo della salute visiva.

Le persone desiderose di sottoporsi al controllo possono dunque recarsi presso il nostro centro ottico associato Federottica, senza alcun obbligo di acquisto.

CDV: OCCHIALI DA SOLE PER PROTEGGERSI NON SOLO DA UV MA ANCHE DA COVID-19

Se l’attenzione alla difesa degli occhi dagli ultravioletti durante l’estate è sempre stata un tema centrale, l’emergenza sanitaria, come sottolinea la onlus in una nota, ha reso ora evidente la necessità di proteggerli pure in quanto possibile porta di ingresso del virusGiu 11, 2020

Mai come ora si rivela quindi «fondamentale utilizzare gli occhiali da sole, non solo per proteggere gli occhi dai raggi solari, ma anche dal Covid-19: come riscontrato dall’Istituto Nazionale Malattie Infettive Lazzaro Spallanzani di Roma, il virus può, infatti, essere diffuso dalle lacrime e può replicarsi nella congiuntiva», si legge nella di Commissione Difesa Vista.

«In un momento di emergenza come quello che stiamo vivendo è importante utilizzare gli occhiali da sole non solo per proteggere la vista dai raggi UV, ma anche per ridurre le probabilità di trasmissione del coronavirus – commenta nel comunicato Francesco Loperfido, consulente di Commissione Difesa Vista Onlus e responsabile del Servizio di Oftalmologia Generale dell’Ospedale San Raffaele di Milano – Anche se in minore quantità, una delle vie del contagio del virus potrebbe essere la mucosa della congiuntiva palpebrale superiore e inferiore nonché la superficie corneale, provocando il rossore dell’occhio». L’esperto aggiunge poi che «per l’acquisto dell’occhiale da sole è fondamentale, ora più che mai, non rivolgersi ai venditori lungo le spiagge, ma a ottici di fiducia che seguono regole ben precise per la sicurezza del cliente e sono molto attenti alla prevenzione della vista e alla sterilizzazione dell’occhiale. Oltre alla mascherina è importante porre una maggiore attenzione a utilizzare esclusivamente i nostri occhiali e a pulirli accuratamente prima e dopo ogni utilizzo».

Poiché la necessità di tutela dagli UV, soprattutto con l’arrivo dell’estate, resta una priorità per difendere gli occhi, in particolare quelli più fragili dei bambini, Cdv sottolinea anche quest’anno l’opportunità di scaricare l’App Sole Amicorealizzata da Cosmetica Italia e Commissione Difesa Vista per fornire suggerimenti sulla corretta esposizione al sole, proteggendo in modo adeguato gli occhi e la pelle. L’app fornisce consigli personalizzati per tutta la famiglia, in base al fototipo, al colore degli occhi e alle condizioni climatiche.

Fonte: b2eyes.com

SETTEMBRE RIENTRO A SCUOLA

Settembre è il mese in cui i bambini ed i ragazzi tornano sui banchi di scuola, pronti a dover dedicare gran parte del loro tempo sui libri, tablet e computer. E’ certamente questo il periodo più impegnativo, durante il quale la vista assume un ruolo fondamentale per quanto riguarda l’apprendimento, l’attenzione e la postura.
Quest’ultima è un segnale inconfutabile per intuire la presenza di un difetto visivo quale può essere l’ipermetropia, la miopia, l’astigmatismo, l’ambliopia e lo strabismo.

Vediamoli insieme per saperli riconoscere attraverso precisi campanelli d’allarme:

Ipermetropia

Gli oggetti posti ad una distanza ravvicinata in questo difetto visivo risultano sfocati. 
Ogni bambino nasce ipermetrope, ma crescendo, con lo sviluppo dell’occhio, il difetto si riduce fino a scomparire intorno ai sei anni.
Qualora permanga va corretto con occhiali. I piccoli lamentano mal di testa, lacrimazione, bruciore e mostrano scarso rendimento scolastico.
E’ un difetto spesso latente in quanto esiste nell’occhio un meccanismo chiamato “accomodazione” che tende a compensarlo. Il bambino per riuscire a leggere o a guardare oggetti tende ad allontanarli dai propri occhi.

Miopia

È un difetto visivo nel quale non si riesce a mettere a fuoco gli oggetti posti in lontananza. Per tentare di ridurre la sfocatura si tende a strizzare gli occhi. Generalmente insorge in età scolare, tende ad aumentare nel periodo dello sviluppo e a stabilizzarsi intorno ai 20-25 anni.
Quando il bambino alterna la visione dal quaderno o dal libro alla lavagna questa gli appare sfocata. Il bambino assume una postura incurvata sui testi o si avvicina alla Tv.

Astigmatismo 

L’astigmatismo è quel difetto visivo nel quale la cornea non è perfettamente sferica, ma presenta una forma ellittica (astigmatismo corneale) o (astigmatismo interno) dove le strutture interne del bulbo oculare presentano delle alterazioni. Le immagini che un occhio astigmatico restituisce sono deformate, la vista è sfocata o distorta sia da vicino che da lontano. L’astigmatismo può essere associato a miopia, o anche a ipermetropia.
Con questa ametropia il bambino può assumere posizioni oblique rispetto ai libri o ai quaderni.

Ambliopia

È una condizione in cui la funzione visiva di un occhio è ridotta o assente senza che ci siano stati danni oculari organici. Si tratta di una patologia che si sviluppa in età pediatrica. È caratterizzata da una riduzione dell’acuità visiva, generalmente in un solo occhio. Nota come “occhio pigro”, è un difetto abbastanza diffuso: la terapia si ottiene occludendo l’occhio che vede bene nei primi  anni di vita. I piccoli non si lamentano del disturbo ed è per questo motivo che è difficile scoprirlo senza una visita specialistica. La postura che assume il bambino in questa condizione è con la testa piegata.

Strabismo

Lo strabismo è un disturbo  caratterizzato dalla deviazione degli assi visivi per cui gli occhi guardano in due direzioni differenti. Uno o entrambi gli occhi potrebbero dunque essere rivolti all’interno, verso l’esterno, verso l’alto o verso il basso provocando difficoltà nel focalizzarsi entrambi sullo stesso oggetto. Se i muscoli oculari non funzionano in modo appropriato può non essere possibile da parte del cervello fondere le immagini provenienti da ogni occhio in una unica immagine.

In età scolare (dai tre anni in su) è di estrema importanza far effettuare ai bambini una visita oculistica dal vostro medico di fiducia.
Se desiderate avere maggiori informazioni o chiarimenti passate in negozio per consigli, dopo uno screening indicativo e gratuito vi sarà consegnato un piccolo libro “Gli occhi del bambino” rivolto ai genitori e a chiunque sia impegnato con loro quotidianamente, nel quale troverete spiegazioni più approfondite sull’argomento. Affrettatevi, ci sono poche copie disponibili.


Ottica Menichelli

Come scegliere la montatura giusta per il vostro bambino

Partiamo dal presupposto che l’aspetto estetico della montatura è fondamentale ma è altrettanto importante e non trascurabile la sua funzionalità.

Si può iniziare coinvolgendo il bambino nella scelta del colore in maniera tale che si senta più stimolato ad indossarli per poi trovare la forma più adatta alla conformazione del suo viso.

Determinante è la scelta della misura che dipende dalle dimensioni degli occhi e dalla distanza tra di loro, innanzitutto devono essere comodi, aderenti e calzanti e per nessuna ragione scivolare dal viso. Mai troppo grandi e nemmeno troppo piccoli, ovvero mai più larghi del volto, le aste non devono comprimere le tempie (sarebbero piccoli) ma, devono permettere al bimbo di guardare comodamente in tutte le direzioni.

E’ altamente sconsigliato acquistare occhiali più grandi di quello che occorre pensando di poterli portare per un tempo più lungo.

Il materiale deve essere robusto e resistente. E’ preferibile non utilizzare montature in metallo, perchè questo materiale potrebbe ferire pericolosamente i bambini in caso di urto.

Esistono, invece montature in acetato di cellulosa (estratto dalle fibre del cotone e del legno), grilamid (nylon molto utilizzato per la fabbricazione di occhiali un tecnopolimero a base poliammide), TR90 (composizione di nylon e fibra di carbonio), Ultem (resina termoplastica, leggera e flessibile) tutti materiali consigliati e adatti per questa fascia di età.

Il ponte, ovvero la parte della montatura che poggia sul naso, riveste un ruolo molto importante in quanto rappresenta, insieme alle aste, il punto di contatto dove l’occhiale scarica tutto il peso, ragione per cui, nella scelta, è bene prestare particolare attenzione.

Per i bambini che praticano sport esistono delle soluzioni apposite: occhiali privi di aste, ma con con fasce elastiche da indossare dietro la nuca, muniti di guarnizioni in silicone che attutiscono gli eventuali colpi impedendo di ferirsi.

Per chi pratica il nuoto invece esistono in commercio occhiali graduabili con l’idonea correzione ottica.

Quindi ad ogni bambino e per ogni esigenza si può scegliere tra una vasta gamma di montature: colorate allegre di tendenza, l’importante è seguire sempre i consigli del proprio ottico di fiducia.